Chi Siamo
La scuola Clave de Son
La Scuola CLAVE DE SON nasce nel 1995 a Roma dall’esperienza di Irma Castillo, laureata in metodologia dell’insegnamento dei balli popolari cubani e afrocubani presso l’Instituto Superior de Arte de Cuba, e Ulises Mora, coreografo e direttore generale del progetto internazionale Timbalaye dedicato alla Rumba Cubana, nel campo dell’insegnamento dei balli popolari cubani.
La scuola offre corsi annuali (da ottobre a maggio) e intensivi-estivi (giugno-luglio) di:
- SALSA CUBANA
- RUMBA
- SON
- DANZA AFROCUBANA
Presso le sedi:
- IALS, Via Cesare Fracassini 60 (Zona Flaminio)
- CENTRO CULTURALE MALAFRONTE, Via dei Monti di Pietralata 16 (Zona Tiburtina)
- BARRIO CUBANO, viale Filarete 7 (Zona Tor Pignattara)
Si organizzano inoltre nell’arco dell’anno STAGE, SEMINARI e CICLI DI INCONTRI specifici di PORTAMENTO, RITMICA E PERCUSSIONE, INTERPRETAZIONE per tutte le discipline, anche con musica dal vivo.
L’obiettivo della Scuola è quello di trasmettere e far conoscere, insieme allo studio degli elementi costitutivi dei balli cubani come ritmica, movimenti, stile ed interpretazione, anche la cultura e la storia dalla quale provengono, offrendo agli allievi livelli di approfondimento sempre crescente, anche con l’aiuto di attività mirate e specifiche come: lezioni con percussioni e musica dal vivo, proiezione di video, documentari e film, serate a tema, concerti, incontri con professionisti della cultura e delle danze folkloristiche cubane.
La caratteristica che contraddistingue il metodo di insegnamento di Irma e Ulises è il costante riferimento agli elementi di base, fondamentali dei balli cubani, ossia la ritmica e la coordinazione, riferendosi durante le lezioni alle tecniche didattiche e stilistiche del “Folklore contemporaneo”, unite ad una metodologia specifica e alla creatività presenti in ciascuna danza popolare, per creare la base della COMUNICAZIONE, che è l’elemento comune e il fine principale di tutti i balli popolari.
Il corpo ha un suo linguaggio e attraverso i movimenti della danza racconta storie, culture e tradizioni; mette in comunicazione gli esseri umani, indipendentemente dalla loro provenienza, dalla società in cui vivono, dalla lingua che parlano.
Tutto questo è riassunto nel nome della Scuola: “CLAVE DE SON”.
Un nome scelto in omaggio al poeta nacional cubano Nicolas Guillén e all’identità più autentica del folklore cubano, che nasce da questo strumento semplice ma imprescindibile, la Clave.
“SIN CLAVE NO HAY SON!”
I Maestri della scuola Clave de Son
Irma Castillo
IRMA CASTILLO
Nata a L'Avana il 30 settembre 1964, sin dall'infanzia dimostra inclinazione per la danza e si lega a gruppi di folklore cubano, raggiungendo un alto livello di preparazione.
Diventa ballerina solista del Gruppo della Casa de la cultura de Centro Habana e prende parte a diverse attività culturali a L'Avana. Insieme al gruppo si classifica al primo posto al Festival Nacional de Aficionados a Santiago de Cuba nel 1980.
Nel 1982 inizia la sua carriera a livello professionale nella Compagnia di Danza Afrocubana sotto la direzione artistica del maestro Luis Chacón (nome darte Aspirina), all'interno dell'Istituto Nazionale per il Turismo di Cuba.
Nel 1985 entra a far parte della Compagnia di danza afro-cubana Raices Profundas del maestro Juan de Dios Ramos, fondatore del Conjunto Folklórico Nacional de Cuba. Nella Compagnia sviluppa le sue capacità come ballerina di folklore e raggiunge un alto livello tecnico e interpretativo. Nello stesso periodo collabora con Estudio Lírico, diretto dalla soprano Alina Sánchez e debutta in teatro con l'opera Maria la O e nel cinema con i due film Maria Antonia e Concierto Barroco.
Frequenta l'Instituto Superior de Arte de Cuba a L'Avana e nel 1992 si laurea in Metodologia dell'insegnamento delle Danze folkloriche e popolari cubane, con una tesi sul Danzón de Nuevo Ritmo a Cuba e in Messico realizzata con il maestro Antonio Arcao. La sua tesi ha portato un contributo all'insegnamento del Ballo Nazionale Cubano nelle scuole d'Arte. Attualmente la tesi si trova al Centro de Investigación de la Musica Cubana (CIMUC) a L'Avana.
La profonda conoscenza della cultura afro-cubana e la preparazione didattica le consentono di diventare una maestra di danza folkloristica di grande talento, apprezzata subito da Graciela Chao allora Direttrice del Departamento de Danzas Folkloricas della Escuela Nacional de Arte de Cuba.
Ha la possibilità di sviluppare le sue capacità professionali insieme a maestri tra cui Ramiro Guerra, Juan de DiosRamos, Luis Chacón, Ana Luisa Cseres, Manolo Micler, Ulises Mora.
Insieme al coreografo Ulises Mora viene premiata per il progetto Folklore Contemporaneo al 1 Festival di Coreografia organizzato a Bayamo, Cuba, dall'Asociación Nacional Hermanos Saíz. Quindi si occupa di continuarne lo sviluppo e ladiffusione in Nicaragua, Messico, Francia, Cina e Italia.
Diventa quindi membro dell'Asociación Nacional di giovani artisti Hermanos Saíz.
Dal 1995 lavora a Roma e fonda la Scuola di Danza afro-cubana e balli popolari cubani ACHE'. Le finalità della scuola sono l'insegnamento dei balli popolari cubani nel rispetto della loro autenticità e la diffusione delle tradizioni folkloriche più rappresentative del popolo cubano.
In Italia partecipa ad alcune trasmissioni televisive, al Festival internazionale "Fiesta" di Roma e cura la direzione artistica di iniziative teatrali, cinematografiche, di pittura e letteratura.
In molte occasioni condivide il palcoscenico con artisti cubani e internazionali come Juan Formell y los Van Van, Adalberto Alvarez, Eliades Ochoa, José Luis Cortés y NG la Banda, Compay Segundo, Polo Montañez, Isáac Delgado,
Migdalia Echevarria, Oscar de Leon. Organizza inoltre la presentazione in concerto di Gerardo Alfonso, Coralia Mestre e Francisco Blanca, Marta Campos, Eduardo Sosa, Gregorio Hernández e del Septeto Nacional Ignacio Piñeiro.
Nel 2002 insieme a Ulises Mora (insegnante di balli folklorici cubani, coreografo e direttore artistico) fonda Clave de Son, come omaggio al poeta nazionale cubano Nicolás Guillén in occasione del centenario della sua nascita. L'obiettivo celebrare a livello internazionale il grande poeta caraibico con attività che si svolgono durante tutto l'anno e culminano con le iniziative all'interno di "Fiesta".
Grazie alla sua preparazione tecnica e didattica e all'amore per la ricerca, Irma sviluppa un metodo di insegnamento accurato che combina i fondamenti teorici al ritmo e al movimento. Il fine l'apprendimento corretto dei diversi balli cubani rimanendo fedeli alla tradizione storica e alla realtà attuale della cultura popolare cubana.
Nel 2007, il suo percorso professionale insieme ad Ulises Mora, la porta alla creazione del progetto Timbalaye con l’obiettivo esportare il lavoro di promozione della cultura cubana anche fuori dall’Italia partendo dalla divulgazione delle tradizioni popolari, in particolare la Rumba, intesa come manifestazione folklorica caratteristica della cultura cubana e come esempio di tradizione popolare, risultato di una profondo processo di incontro e mescolanza di elementi culturali di diversi popoli, europei e africani, denominato dall’antropologo Fernando Ortiz col termine Transculturazione, che rappresenta propriamente l’”essere cubano”, di cui rivela l’identità.
Si svolge così nel 2007, sulla base di questo fondamento e traendo forza dagli insegnamenti di Ortiz, il primo festival internazionale dedicato alla Rumba Cubana Timbalaye realizzato a La Habana, un evento volto a promuovere il folklore cubano a livello internazionale grazie a un viaggio culturale nella Isla Grande, che fosse diverso dagli altri, che unisse il turismo alla cultura autentica di un Paese conosciuto a volte molto superficialmente.
Col passare del tempo “Timbalaye” ha assunto una connotazione che va oltre la realizzazione del Festival Internacional de Rumba Cubana: è diventato un progetto di integrazione culturale attraverso cui creare in diversi paesi spazi e occasioni di confronto e condivisione fra culture.
A questo proposito insieme alla rappresentante di Timbalaye in America Latina, Maria Elena Mora, Ambasciatore della Pace, ha ideato un progetto di turismo culturale chiamato “Multidestino Cultural” che prevede l’organizzazione di viaggi ed itinerari turistici legati alle finalità e alle attività proposte negli eventi Timbalaye, con l’obiettivo di promuovere la cultura folkloristica dei Paesi ospitanti e la loro interazione con la realtà di Cuba, rivelando l’autenticità delle tradizioni popolari e gettando uno sguardo sulle prospettive legate al concetto di società multiculturale.
Come diretta conseguenza di questo, oltre al format del Festival, vengono organizzati anche altri eventi culturali per dare voce al folklore cubano e internazionale e per garantire ad artisti nuovi e veterani uno spazio per comunicare, per scambiare e per crescere.
Dal 2007 in poi, sotto il nome di Timbalaye, Irma ha curato la direzione artistica di eventi differenti con ospiti internazionali, quali:
• Timbalaye, Festival Internacional de Rumba Cubana settembre 2007 La Habana, Cuba;
• Timbalaye Un canto de Libertad, Veracruz 2008;
• Una Rumba y una Rueda para Cuba, Roma 27 giugno 2009 “Città dell’Altra economia”;
• Un Son Para Cuba, Roma- 15 marzo 2009, centro culturale Baobab;
• Timbalaye Festival Internacional de Rumba Cubana, settembre 2009, La Habana, Cuba;
• Timbalaye Galà artistico Internazionale, Teatro Brancaccio Roma, ottobre 2009 per la giornata conclusiva del mese della cultura cubana in Italia;
• Timbalaye Galà artistico Internazionale, Teatro Sistina, Roma, novembre 2010 per la giornata conclusiva del mese della cultura cubana in Italia;
• Timbalaye “Africania della Rumba Cubana”- 28 maggio 2011 Museo Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” Roma
• Timbalaye Festival Internacional de Rumba Cubana, settembre 2011, La Habana e Matanzas, Cuba
• Coloquio Internacional de Rumba Cubana settembre 2011, Casa de Africa La Habana;
• Presentazione della Prima Rivista sulla Rumba Cubana Timbalaye, La Habana il 2 settembre 2011, Roma 20 ottobre 2011, Veracruz 26 ottobre 2011;
• Timbalaye Forum internazionale sulla Rumba Cubana, Roma 30-31 marzo, 1 aprile 2012- Auditorium dell’Ara Pacis, Teatro Italia, Centro Culturale Malafronte;
• Timbalaye Festival Internacional de Rumba Cubana, edizione speciale La Habana, agosto 2012;
• Timbalaye Forum internazionale sulla Rumba Cubana, 2° edizione Roma 1/3 marzo 2013, Università di Roma “Sapienza” Aula Magna del Rettorato, Centro Culturale Malafronte;
• Timbalaye- 1° Centro Culturale Latino Americano, inaugurato il 3 maggio 2013 a Veracruz (Messico);
• Timbalaye Festival Internacional de Rumba Cubana, 5° edizione La Habana, Matanzas e Santiago de Cuba agosto 2013.
• Timbalaye e la UNEAC organizzazno nell’ambito della giornata dell’identità culturale cubana la consegna di riconoscimenti artistici ai “Decanos de la Rumba”, presso il Solar de la California de La Habana, 6 gennaio 2014.
• Timbalaye Forum internazionale sulla Rumba Cubana, 3° edizione Roma 8/11maggio 2014, IILA, Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini, Università di Roma “Sapienza” Aula di Paleografia, Piazza San Silvestro, Centro Culturale Malafronte.
Questi eventi vengono realizzati e condotti con la consulenza e il sostegno dei professionisti e degli studiosi che operano per gli enti patrocinatori del progetto come la UNEAC (di cui Irma è membro), Fundación Fernando Ortiz, Asociación Hermanos Saiz (di cui è membro onorario), Centro Nacional de Cultura Comunitaria, Casa de Africa- Oficina del Historiador de la Ciudad de La Habana- come Miguel Barnet, etnologo, poeta e scrittore, Presidente della UNEAC e della Fundación Fernando Ortiz, Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Dottore HC in Italianistica e tante altre personalità istituzionali che ne lodano le finalità.
Ulises Mora
Ulises Mora
Nel 1989 viene premiato al 1 Festival di Coreografia organizzato a Bayamo, Cuba, dall' Asociación Nacional Hermanos Saíz per l'opera di danza-teatro ORUN CUBANO. La danza-teatro di Folklore contemporaneo di Ulises Mora viene definita da Ramiro Guerra e da altri illustri membri della giuria come una nuova proiezione artistica del folklore cubano.
Con alcune sue opere presentate a Cuba, in Francia, Messico, Cina e Italia contribuisce alla diffusione delle tradizioni più autentiche della danza cubana che riflettono la storia e l'identità di Cuba.
Nel 1988 realizza la coreografia per i giovani cubani che partecipano al Festival della Gioventù e degli Studenti di Pyonyang.
Dal 1995 lavora a Roma e fonda la Scuola di Danza afro-cubana e balli popolari cubani ACHÉ. Le finalità della scuola sono l'insegnamento dei balli popolari cubani nel rispetto della loro autenticità e la diffusione delle tradizioni folkloriche più rappresentative del popolo cubano.
In Italia partecipa ad alcune trasmissioni televisive, al Festival internazionale "Fiesta" di Roma e cura la direzione artistica di iniziative teatrali, cinematografiche, di pittura e letteratura.
In molte occasioni condivide il palcoscenico con artisti cubani e internazionali come Juan Formell y los Van Van, Adalberto Alvarez, Eliades Ochoa, José Luis Cortés y NG la Banda, Compay Segundo, Polo Montañez, Isáac Delgado, Migdalia Echevarria, Oscar de Leon.
Organizza inoltre la presentazione in concerto di Gerardo Alfonso, Coralia Mestre e Francisco Blanca, Marta Campos, Eduardo Sosa, Gregorio Hernández e del Septeto Nacional Ignacio Piñeiro.
Nel 2002 insieme a Irma Castillo (insegnante di balli folklorici cubani) fonda Clave de Son, come omaggio al poeta nazionale cubano Nicolás Guillén in occasione del centenario della sua nascita.
L'obiettivo celebrare a livello internazionale il grande poeta caraibico e promuovere l’autentica cultura cubana con attività che si svolgono durante tutto l'anno in particolare a Roma, anche nell’ambito della Rassegna nazionale “Giornate della Cultura Cubana in Italia”, di cui Ulises e Irma sono stati più volte i direttori artistici delle attività di chiusura.
Ulises nella sua carriera di ballerino, coreografo, direttore artistico e profondo conoscitore delle radici del folklore cubano ha avuto riconoscimenti da alcune importanti personalità della cultura cubana come Octavio Cortzar, Leyda Oquendo, Juan Formell. Il suo talento si esprime al massimo nella Rumba Cubana e nel Son, generi popolari di particolare complessità cui ha dedicato gran parte del suo studio.
Nel 2007, il suo percorso professionale insieme a Irma Castillo, porta Ulises alla creazione del progetto Timbalaye con l’obiettivo esportare il lavoro di promozione della cultura cubana anche fuori dall’Italia partendo dalla divulgazione delle tradizioni popolari, in particolare la Rumba, intesa come manifestazione folklorica caratteristica della cultura cubana e come esempio di tradizione popolare, risultato di una profondo processo di incontro e mescolanza di elementi culturali di diversi popoli, europei e africani, denominato dall’antropologo Fernando Ortiz col termine Transculturazione, che rappresenta propriamente l’”essere cubano”, di cui rivela l’identità.
Si svolge così nel 2007, sulla base di questo fondamento e traendo forza dagli insegnamenti di Ortiz, il primo festival internazionale dedicato alla Rumba Cubana Timbalaye realizzato a La Habana, un evento volto a promuovere il folklore cubano a livello internazionale grazie a un viaggio culturale nella Isla Grande, che fosse diverso dagli altri, che unisse il turismo alla cultura autentica di un Paese conosciuto a volte molto superficialmente.
Col passare del tempo “Timbalaye” ha assunto una connotazione che va oltre la realizzazione del Festival Internacional de Rumba Cubana: è diventato un progetto di integrazione culturale attraverso cui creare in diversi paesi spazi e occasioni di confronto e condivisione fra culture.
A questo proposito insieme alla rappresentante di Timbalaye in America Latina, Maria Elena Mora, Ambasciatore della Pace, ha ideato un progetto di turismo culturale chiamato “Multidestino Cultural” che prevede l’organizzazione di viaggi ed itinerari turistici legati alle finalità e alle attività proposte negli eventi Timbalaye, con l’obiettivo di promuovere la cultura folkloristica dei Paesi ospitanti e la loro interazione con la realtà di Cuba, rivelando l’autenticità delle tradizioni popolari e gettando uno sguardo sulle prospettive legate al concetto di società multiculturale.
Come diretta conseguenza di questo, oltre al format del Festival, vengono organizzati anche altri eventi culturali per dare voce al folklore cubano e internazionale e per garantire ad artisti nuovi e veterani uno spazio per comunicare, per scambiare e per crescere.
Dal 2007 in poi, sotto il nome di Timbalaye, Ulises ha curato la direzione generale ed artistica di eventi differenti con ospiti internazionali, quali:
- Timbalaye, Festival Internacional de Rumba Cubana settembre 2007 La Habana, Cuba;
- Timbalaye Un canto de Libertad, Veracruz 2008;
- Una Rumba y una Rueda para Cuba, Roma 27 giugno 2009 “Città dell’Altra economia”;
- Un Son Para Cuba, Roma- 15 marzo 2009, centro culturale Baobab;
- Timbalaye Festival Internacional de Rumba Cubana, settembre 2009, La Habana, Cuba;
- Timbalaye Galà artistico Internazionale, Teatro Brancaccio Roma, ottobre 2009 per la giornata conclusiva del mese della cultura cubana in Italia;
- Timbalaye Galà artistico Internazionale, Teatro Sistina, Roma, novembre 2010 per la giornata conclusiva del mese della cultura cubana in Italia;
- Timbalaye “Africania della Rumba Cubana”- 28 maggio 2011 Museo Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” Roma
- Timbalaye Festival Internacional de Rumba Cubana, settembre 2011, La Habana e Matanzas, Cuba
- Coloquio Internacional de Rumba Cubana settembre 2011, Casa de Africa La Habana;
- Presentazione della Prima Rivista sulla Rumba Cubana Timbalaye, La Habana il 2 settembre 2011, Roma 20 ottobre 2011, Veracruz 26 ottobre 2011;
- Timbalaye Forum internazionale sulla Rumba Cubana, Roma 30-31 marzo, 1 aprile 2012- Auditorium dell’Ara Pacis, Teatro Italia, Centro Culturale Malafronte;
- Timbalaye Festival Internacional de Rumba Cubana, edizione speciale La Habana, agosto 2012;
- Timbalaye Forum internazionale sulla Rumba Cubana, 2° edizione Roma 1/3 marzo 2013, Università di Roma “Sapienza” Aula Magna del Rettorato, Centro Culturale Malafronte;
- Timbalaye- 1° Centro Culturale Latino Americano, inaugurato il 3 maggio 2013 a Veracruz (Messico);
- Timbalaye Festival Internacional de Rumba Cubana, 5° edizione La Habana, Matanzas e Santiago de Cuba agosto 2013.
- Timbalaye e la UNEAC organizzazno nell’ambito della giornata dell’identità culturale cubana la consegna di riconoscimenti artistici ai “Decanos de la Rumba”, presso il Solar de la California de La Habana, 6 gennaio 2014.
- Timbalaye Forum internazionale sulla Rumba Cubana, 3° edizione Roma 8/11maggio 2014, IILA, Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini, Università di Roma “Sapienza” Aula di Paleografia, Piazza San Silvestro, Centro Culturale Malafronte.
Questi eventi vengono realizzati e condotti con la consulenza e il sostegno dei professionisti e degli studiosi che operano per gli enti patrocinatori del progetto come la UNEAC (di cui Ulises è membro), Fundación Fernando Ortiz, Asociación Hermanos Saiz (di cui è membro onorario), Centro Nacional de Cultura Comunitaria, Casa de Africa- Oficina del Historiador de la Ciudad de La Habana- come Miguel Barnet, etnologo, poeta e scrittore, Presidente della UNEAC e della Fundación Fernando Ortiz, Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Dottore HC in Italianistica e tante altre personalità istituzionali che ne lodano le finalità.