Un impegno per la promozione dell'autentica cultura cubana
Marco Papacci – Cubainformación – Lo scorso 26 febbraio il progetto di promozione culturale Clave de Son ha festeggiato a Roma il suo 14 anniversario di attività alla presenza di più di 400 persone che hanno risposto con entusiasmo all’invito dei Maestri e direttori artistici Ulises Mora e Irma Castillo a partecipare alla serata di ballo e musica cubana organizzata presso l’Arcadia. Questa iniziativa ha consacrato più di venti anni di lavoro svolto da Mora e Castillo in Italia nell’ambito della promozione dell’autentica cultura cubana, con particolare riferimento alla musica e ai balli folkloristici L’attività è iniziata con una cena a cui hanno partecipato come ospiti speciali anche l’Ambasciatore della Repubblica di Cuba in Italia Alba Soto Pimentel, il Primo Segretario per i temi culturali e scientifici Jesús Caballero Rodríguez, e il Vice Presidente dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia- Cuba, Marco Papacci, che sono stati ringraziati per l’appoggio che le istituzioni che rappresentano hanno sempre garantito al progetto Clave de Son e alle iniziative internazionali proposte da Irma e Ulises.
I Maestri hanno colto l’occasione del XIV anniversario di Clave de Son per inaugurare ufficialmente la raccolta di firme a sostegno della candidatura del Son Cubano a Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità all’UNESCO, che segue quella realizzata per la candidatura UNESCO della Rumba, annunciando inoltre l’incondizionato appoggio di Miguel Barnet, Presidente della UNEAC e della Fundación Fernando Ortiz, all’iniziativa.
La presentazione è proseguita con un saluto a tutti gli amici presenti, in particolare ai bambini, che hanno voluto contribuire alla serata recitando, tramite un loro rappresentante, una poesia de José Martí, e ai quali sarà dedicato un progetto educativo di corsi di balli cubani e arti sceniche legati al tema della memoria storica e della trasmissione delle radici culturali di Cuba, organizzati in collaborazione con l’Associazione Mundo Cubano. La serata è stata inoltre l’occasione per ringraziare e ricordare tutti gli artisti, professionisti e musicisti che negli anni hanno collaborato al progetto, aumentando la forza della sua radice e segnando un cammino di coerenza e autenticità verso la tradizione culturale di Cuba, che Clave de Son vuole rappresentare a livello internazionale insieme al progetto di integrazione culturale Timbalaye, sempre diretto da Irma e Ulises dal 2007.
Per questo importante anniversario si è svolto il concerto dal vivo del gruppo “Septeto Nabori” di Santiago de Cuba, che ha interpretato per più di un’ora brani simbolo della tradizione musicale cubana, accompagnato da un’esibizione dei Maestri Irma e Ulises che hanno ballato un Son insieme al pubblico romano che ha partecipato attivamente animando la pista da ballo. Una menzione speciale e un sentito ringraziamento sono stati rivolti agli allievi della scuola di ballo Clave de Son, come parte integrante e attiva del progetto e come motore e stimolo continuo per affrontare nuove sfide per il dialogo e l’integrazione socio-cultutrale, tramite la didattica e la metodologia dell’insegnamento dei balli cubani e afrocubani che Mora e Castillo applicano nella loro accademia.
La serata si è conclusa a tarda notte con l’appuntamento ai prossimi eventi di promozione culturale a Roma, dove verranno dati i dettagli degli eventi internazionali programmati per il 2016, tra cui è stata menzionata l’ottava edizione del Festival Internazionale di Rumba Cubana Timbalaye, previsto a Cuba dal 26 al 30 agosto prossimi.
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